Il progetto si ispira alla morfologia dei borghi della regione, che spesso raggruppano edifici di varie dimensioni attorno a un cortile aperto. L'intervento edilizio è organizzato in due volumi distinti che creano un tutt'uno con il palazzetto dello sport esistente e il suo futuro ampliamento. Inserendosi con grande precisione nel sito, i nuovi volumi definiscono una piazza di dimensioni modeste accessibile da nord e aperta al paesaggio. Integrando perfettamente il palazzetto dello sport, questa semplice composizione limita l'impatto volumetrico del progetto sul contesto e permette di godere dell'ambiente eccezionale del sito da tutte le direzioni.
Il progetto prevede una netta separazione tra la scuola primaria e le classi della scuola dell'infanzia, che si trovano nell'edificio più piccolo con la sala ritmica al piano terra. La scuola primaria è organizzata in modo simile su tre piani, collegati da rampe di scale rettilinee e spazi a doppia altezza.
Le scuole sono strutture complesse all’interno delle quali si svolgono attività diverse e interdisciplinari, intervallate dallo scorrere del tempo: le ore dello studio, del ristoro, del lavoro, del gioco, dello sport, della musica.
Il progetto illuminotecnico ha tra gli obiettivi la sostenibilità energetica, il comfort ambientale, visivo e psicologico, parte integrante del progetto architettonico che viene ottenuto garantendo una illuminazione omogenea, ottima resa cromatica, visione piacevole in assenza di ombre marcate, abbagliamento, riflessioni.
Fondamentale è la sicurezza dell’illuminazione poiché deve essere totalmente garantita in considerazione che gli spazi vengono usufruiti da bambini; particolare attenzione viene data alla collocazione degli impianti, alla buona qualità degli apparecchi per caratteristiche tecniche, affidabilità, durata e ciclo manutentivo. Infatti, pur trattandosi di un progetto del 2013 (fine costruzione 2018) vengono utilizzati apparecchi a sorgente LED di ultima generazione.
La riconoscibilità degli spazi viene data dalle diverse tipologie di apparecchi installati, dal loro collocamento negli ambienti, dai valori di illuminamento prescritti per ogni compito visivo da svolgere. L’illuminazione ha quindi una valenza segnaletica accompagna e guida i percorsi. Inoltre importante è il posizionamento degli apparecchi di illuminazione che si integrano con l'architettura e devo essere fuori dalla portata degli alunni. Ad esempio nella "Salle de rythmique" sono installati degli apparecchi di illuminazione con design circolare con differenti diametri che generano dinamismo e ritmonell'ambiente, le aule sono caratterizzate da linee di luce a sospensione che si integrano con le travi a vista in legno.
Complesso Scolastico
buildingsEdifici di varie dimensioni si sviluppano intorno a un cortile aperto e si uniscono al palazzetto dello sport già presente. Queste strutture sono adibite a scuola primaria e a scuola dell'infanzia: il progetto illuminotecnico ha come obiettivo un attento benessere dei bambini. Si considerano la sostenibilità energetica, il comfort ambientale, visivo e psicologico delle persone. L'illuminazione è omogenea, con un'ottima resa cromatica, visione piacevole in assenza di ombre marcate, abbagliamento, riflessioni
Anno
2018
Luogo
Ursy – Svizzera
Cliente/Collaboratore
Ruffieux-Chehab Architetti