Palazzo Branciforte

buildings

I restauri ridonano vita al Palazzo e lo rianimano con sale adibite a diverse funzioni. L'illuminazione vuole assicurare differenti compiti visivi agli ambienti creati, facilitando le attività che in essi vengono svolte. Con attenzione si tutelano le opere contenute all'interno dell'edificio, preservandole da possibili deterioramenti

Anno

2012

Luogo

Palermo – Italia

Cliente/Collaboratore

Gae Aulenti Associati

Il Palazzo patrizio edificato nel XVI secolo ai margini del Castello a Mare in pieno centro storico, ha subito nel corso dei secoli diversi mutamenti. Bombardato nel 1943, acquisito dalla Fondazione Banco di Sicilia nel 2005, viene riaperto al pubblico come un importante polo culturale.
I restauri hanno restituito vita e raffinata bellezza al palazzo, creando all’interno ambienti adeguati a diverse funzioni d'uso: biblioteca, auditorium, ristoranti, sale che ospitano collezioni archeologiche, maioliche, filateliche, numismatiche, sculture. Sono stati e ripristinati spazi architettonici come il cortile principale o la scuderia che nel tempo avevano perso la loro originaria funzione.
Il progetto illuminotecnico è articolato nei vari spazi in modo da garantire lo svolgimento delle quotidiane attività che si traducono in differenti compiti visivi.
Gli apparecchi in progetto, di minimo ingombro, talvolta in esecuzione speciale, con ottiche controllate, installati a parete o pavimento, appositamente orientati per un'illuminazione di tipo diffuso o puntuale, equipaggiati con sorgenti alogene con un'ottima resa cromatica e temperatura di colore omogenea, assicurano massima flessibilità allo spazio e non compromettono la deperibilità delle opere e collezioni esposte.

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