Stazione Ferroviaria Cadorna

buildings

Piazza Cadorna e la sua stazione sono soggette a un grande intervento, interno ed esterno. La facciata del Palazzo delle Nord viene rivestita. Si creano spazi di transito, un volume per i servizi commerciali. All'interno dei travi metallici delle pensiline vengono inseriti gli apparecchi "Radius": la luce fa da guida

Anno

1999

Luogo

Milano – Italia

Cliente/Collaboratore

Gae Aulenti Associati

Il primo scalo delle ferrovie nord, sul margine settentrionale del Piazzale risale al 1879. Negli anni '60 si sono aggiunte le due linee principali della Metropolitana e nel 1999 la linea ferroviaria del Malpensa Express, collegamento con l’aeroporto internazionale. Con quest’ultimo potenziamento del terminal le Ferrovie Nord e il Comune di Milano avviano due consistenti interventi. Il rifacimento degli interni della stazione, con l’inserimento dei servizi per i viaggiatori diretti all’aeroporto ha portato all’apertura di un nuovo accesso sul fianco nord. Il successivo riassetto dell’intero piazzale, il rifacimento della facciata del palazzo delle Ferrovie, la copertura dello spazio pedonale antistante, la riorganizzazione dei tracciati viari viene affidato all’Arch. Gae Aulenti. Il rivestimento della facciata del Palazzo delle Nord, una seconda pelle, scende nel piazzale creando una serie di pensiline, spazi di transito a copertura parziale del piazzale e di un piccolo volume dedicato ai servizi commerciali. La scultura di Oldenburg e Van Bruggen “Ago, filo e nodo”, le isole spartitraffico con vasche con zampilli di acqua delimitano e organizzano i flussi di traffico. 
Una serie di apparecchi con emissione di luce a ventaglio (“Radius” di iGuzzini), con lampade a ioduri, posizionati nei travi metallici delle pensiline, con luce diretta sulla parte serigrafata della copertura vetrata provvedono a fornire adeguati valori di illuminamento sui piani di calpestio e una buona visione sui piani verticali.
 

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