Inaugurato nel 1977, il Centro Georges Pompidou ha da sempre avuto lo scopo di essere una grande "macchina di informazione”; la volontà di garantire flessibilità totale con allestimenti temporanei per accogliere attività culturali molto diversificate si è in realtà rivelata un'illusione. Otto anni dopo la sua apertura, il quarto piano ospita un nuovo spazio espositivo, completamente ridisegnato da Gae Aulenti: le variazioni di forma e dimensione dello spazio rispecchiano infatti la varietà delle opere esposte. Una galleria longitudinale, parallela alla facciata ovest restituisce la lunghezza complessiva dell'edificio, diventa la spina dorsale dello spazio museografico: asse privilegiato di circolazione lungo il quale si aprono le unità espositive composte da gallerie e sale di varia dimensione. Gallerie con nicchie, vetrine e basi per sculture, disegni e dipinti, sono i percorsi trasversali assiali alle travature principali, delimitano la profondità del piano e rendono intelligibile la modulazione strutturale.
Centro G. Pompidou
museumIl quarto piano della grande "macchina di informazione" diventa un nuovo spazio espositivo, ripensato da Gae Aulenti: l'architettura ha variazioni di forme e dimensioni, rispecchiando le diverse tipologie di opere esposte
Anno
1985
Luogo
Museo Nazionale d'Arte Moderna, Parigi – Francia
Cliente/Collaboratore
Gae Aulenti Associati