Expo 2015

buildings

La luce si pone come linguaggio progettuale e scenografico e non solo come servizio-guida. Il progetto illuminotecnico diversifica funzioni e zone, dà rilievo ai percorsi, utilizzando esclusivamente apparecchi LED e all'ingresso Ovest un soffitto teso in policarbonato di vinile opalino: grande risparmio energico, rispetto ambientale e piacevolezza estetica. "Energia per la Vita"

Anno

2015

Luogo

Milano – Italia

“Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita” è il tema dell’Expo 2015 che aprirà il 1 maggio e chiuderà il 30 ottobre 2015 in zona nord ovest di Milano (Rho-Pero). Sarà una vera e propria cittadella con la cascina Triulza, piazze, colline, laghi, serre, teatro, bar, ristoranti, vasche di depurazione, corsi d'acqua progettati per rendere il tema della nutrizione del pianeta leggibile in un percorso articolato su due assi principali il cardo e il decumano. Il progetto di illuminazione diversifica zone e funzioni, dà rilievo alle installazioni, sottolinea i percorsi: la luce viene utilizzata come linguaggio progettuale e scenografico e non solo come servizio ai compiti visivi. 
Gli apparecchi di illuminazione vengono integrati agli elementi strutturali degli allestimenti con un risultato di minimo impatto visivo in tutto lo spazio interno espositivo (ad eccezione della piazza d’acqua e della piazza antistante l’anfiteatro). L’assenza di apparecchi su palo mantiene la vista libera da ostacoli e barriere verticali.
La collina e la sua la vegetazione uniscono all’illuminazione dell’ambiente un effetto dinamico con un variatore di colore e di intensità programmato che provvederà a modificare i livelli di illuminamento con una sensazione di ondeggiante mobilità e mutamento cromatico.
L'illuminazione stradale esterna all’area espositiva è affidata a proiettori di potenza tale da permettere una maglia con un numero contenuto di pali, la buona temperatura di colore e un buon livello di illuminamento omogeneo sulle carreggiate e sulla vegetazione circostante rendono gradevole la percorribilità.
Apparecchi di recentissima progettazione in fusione di alluminio con una particolare emissione di fasci controllata grazie a un sistema ottico specifico e un particolare riflettore in alluminio ad alto rendimento garantiscono buoni livelli di illuminamento sul piano di calpestio e soprattutto una buona componente sui piani verticali per garantire la riconoscibilità ai visitatori.
Le sorgenti in progetto sono esclusivamente lampade a LED e lampade a ioduri metallici con bruciatore ceramico. Unica eccezione è data dal sistema di illuminazione dell’entrata ovest con soffitto teso in policarbonato di vinile opalino, spessore 18/100mm con telo di protezione superiore trasparente dove per esigenze pratiche sono state utilizzate sorgenti fluorescenti lineari.
Il progetto illuminotecnico è stato informato da criteri di risparmio energetico, facilità di manutenzione, piacevolezza del vivere e quindi in rispetto ambientale, estetico, funzionale ed ecosostenibile.
 

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